Dr. Mario

Un titolo che da bambino non apprezzavo molto, ma che ho imparato a farlo con il tempo, e che ultimamente sta rivivendo un momento di gloria grazie allo spinoff per Wii-U, Dr. Luigi.

Si tratta di un puzzle game sviluppato e pubblicato dalla Nintendo nel 1990, per piattaforma Arcade, NES e Game Boy.



Il titolo fu ideato da Gumpei Yokoi e prodotto da Takahiro Harada, con le musiche di Hirokazu Tanaka, tre personaggi molto importanti nella storia di Nintendo.

In questo gioco saremo chiamati ad aiutare Mario (questa volta nella veste di medico) a sconfiggere dei fastidiosi virus a suon di pillole.

Il gameplay è molto semplice e ricorda molto da vicino quello di Tetris, anche se qui non saremo chiamati a riempire linee, ma bensì ad eliminare alcuni nemici sullo schermo.

Per farlo, dovremmo piazzare sapientemente delle pillole, che Mario ci lancerà all'interno del campo di gioco, ed allinearle correttamente al virus corrispondente.

Ogni pillola sarà composta da due colori, e come i tetramini di Tetris, scenderà inesorabilmente verso il fondo del campo di gioco ad intervalli regolari, più o meno veloci a seconda delle impostazioni scelte.
Allineando 4  o più porzioni di pillola, con il virus dello stesso colore presente nel campo di gioco, si avrà modo di sconfiggerlo.

Un livello di gioco termina quando ogni singolo virus presente nel campo di gioco è sconfitto, la presenza di pillole o remasugli di esse, non implica alcun che.


Il gioco presenta anche una modalità multiplayer, in cui due giocatori potranno sfidarsi in tempo reale a cercare di ripulire il più in fretta possibile il campo di gioco dai virus.
Vince il primo che giocatore che riesce ad ottenere 3 vittorie.

Questa modalità a differenza della single player, non permetterà l'avanzare di livello in livello una volta terminato, la selezione del livello avverrà nella schermata delle opzioni e verrà mantenuta per tutta la partita, sino a che uno dei due giocatori non avrà conseguito una vittoria.

Tra le varie opzioni disponibili, troviamo la possibilità di selezionare il livello di partenza, la velocità di caduta della pillola ed anche di scegliere una musica di sottofondo alternativa o disabilitarla del tutto.

Le musiche e gli effetti sonori sono sicuramente un grandissimo punto di forza di questo titolo, che trova in esse buona parte del suo successo a mio dire.
Musichette dannatamente orecchiabili e che difficilmente ci si scorda, anche a distanza di vent'anni, e credetemi se vi dico che ascoltarle in TV con una vera console NES e tutt'altra cosa che sentirle dall'emulatore sul PC.
Specialmente quella della schermata del titolo, da bambino tenevo la console accesa per qualche minuto solo per ascoltarla, era veramente bella!

Ma anche la grafica ha il suo impatto tutto sommato, sobria e priva di effetti speciali di sorta, si presenta in una veste molto colorita, e forse anche troppo.
L'intero gameplay si basa sull'associazione di colori, ma gli sprite relativamente piccoli e l'enormità di colori presenti su schermo dopo qualche minuto di gioco, tra virus e pezzi di pillole qua e la, sfocia molto facilmente in fastidio.
Una frustrazione sicuramente aumentata dal gameplay stesso, di cui ci si impadronirà con un bel po' di pratica, e devo ammettere non poca.

Quando Tetris incontra Mario
  • Ottimi contenuti sonori, molto orecchiabili ed incalzanti
  • Gameplay originale e di facile accesso

  • Grafica di gioco un po' confusionaria nel lungo termine
Questo è un gioco che sicuramente richiede inizialmente un po' di pazienza e tanta pratica per essere apprezzato a dovere, e forse anche attitudine al genere.
Personalmente l'enorme campo di gioco e gli sprite molto piccoli, visti sulla TV, uniti alla vastità dei colori presenti, sono uno dei più grossi problemi che ho con questo titolo, avendo difficoltà ad inquadrare per intero e velocemente la situazione di gioco.
Problemi che non ho riscontrato nella versione del Game Boy, complice sicuramente la dimensione estremamente ridotta dello schermo.
Credo che sia comunque una questione di abitudine, oltre al fatto che non è un titolo a cui gioco molto spesso.

In ogni caso, se siete amanti del genere puzzle, non potete farvi mancare questo titolo, disponibile anche su Virtual Console per pochi Nintendo Points.

2 commenti :

Marco Grande Arbitro ha detto...

Ah che capitolo sublime che hai recensito!
Ricordo che uscivo matto quando giocavo a Dottor Mario!

Pix3l ha detto...

Io divento matto perché mi si incrociano gli occhi a giocarci >.<

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