A Trashy Love Story

Mi ero quasi dimenticato di questo piccolo e grazioso giochino, scoperto qualche tempo fa su Kongregate, e' stato amore a prima vista.

Un titolo sviluppato in flash dai Villa Vanilla, sviluppatori indipendenti australiani e sponsorizzato dagli Armor Games.

Si tratta di un platform game molto particolare, dal look retro con molti richiami a titoli classici del passato, ed un gameplay del tutto particolare, oltre che delle fondamenta molto originali.

In questo piccolo titolo, vestiremo i panni di un sacchettino di nylon, il cui scopo sara' quello di raggiungere il proprio innamorato, un bidoncino della spazzatura.
Potrebbe far storcere un po' il naso e far sorridere i piu', sentire una cosa del genere, eppure il tutto regge cosi' bene, che giocando quasi ci si appassiona.

Sin dalla prima partita, si capisce subito che non ci si trova di fronte al classico gioco di piattaforme, trovando un gameplay molto originale per il protagonista, che non si limitera' a correre e saltare come nella stragrande maggioranza dei giochi del genere, ma fluttuera' nell'aria.

Con movimenti alternati del personaggio, da destra verso sinistra e viceversa, faremo fluttuare il nostro sacchetto nei meandri del livello, un movimento particolare con cui non faremo fatica a prendere confidenza, grazie anche ad un livello di tutorial apposito in cui poterci sbizzarrire.

Non vi sono presenti power-up di sorta per il personaggio, nonostante nel gioco qualche nemico di tanto in tanto fara' la sua comparsa nei livelli piu' avanzati, anche se sara' pressoche' impossibile affrontarli, sbilanciandosi cosi' piu' verso un genere puzzle game che gioco d'azione a piattaforme.

In tutto il gioco presenta 25 livelli, esclusi quelli segreti, molto originali e variegati fra di loro, in cui si alternano molto spesso i contenuti e le insidie, senza cosi' annoiare il giocatore o rendersi monotoni oltre modo.
Si puo' parlare di livelli piu' simili ad un "dungeon" con spunzoni sparsi qua e la, sia statici che in movimento, che sembrano direttamente estratti da Castlevania Harmony of Dissonance per Game Boy Advance, chi ha giocato il titolo sicuramente notera' una certa somiglianza.

In altri livelli potremmo imbatterci in qualcosa piu' vicino a Mario Bros con tubature dell'acqua ad ostacolarci, oppure qualche richiamo agli ultimi scontri di Metroid con degli anelli rossi che ci seguiranno per tutto il livello oltre che dei tileset molto vicini a quelli di Kid Icarus.

La loro struttura e' molto interessante, riescono a suscitare nel giocatore curiosita', tanta da esplorare quasi tutti i passaggi che si possono scorgere, anche se poi molto spesso non porteranno da nessuna parte, giusto un po' di difficolta' in piu' per il giocatore.
Se il giocatore avesse troppa difficolta' a portarne a termine uno in paritcolare, potra' sempre saltare a quelli successivi, disponibili sulla mappa, e sbloccarne di altri terminando quelli presenti.

Graficamente il gioco potrebbe collocarsi tranquillamente tra i titoli per Game Boy Advance, presentando una grafica molto colorita e professionale, sfumata e dettagliata quanto basta.
Talvolta saranno presenti effetti grafici come scarsa luminosita', nascondendo agli occhi del giocatore gran parte di quanto il livello ha da offrire e aumentando cosi' il livello di difficolta' del tutto.

Un gioco retro style piacevole da giocare e poco frustrante


  • Gameplay originale

  • Piacevole da giocare e non eccessivamente frustrante

  • Grafica retro che tende l'occhio a grandi titoli per Game Boy Advance e non

  • Sviluppato in flash, giocabile su svariate piattaforme






  • Colonne sonore poco affini al titolo


Troviamo professionalita' anche nella scelta' degli effetti sonori, probabilmente perche' frutto di ripping da qualche titolo per nes/snes, in ogni caso risultano molto ben azzeccati e ben collocati a discapito di quanto si possa dire per le colonne sonore.
Musiche di accompagnamento per il giocatore nei vari livelli, poco vicine allo stile retro a cui il gioco tende, oltre che decisamente poco interessanti e vivaci.

Nel complesso ci troviamo di fronte ad un ottimo gioco retro style, curato sotto molti aspetti e di longevita' tutto sommato buona, grazie anche ai numerosi extra sbloccabili oltre che ad una difficolta' ben dosata che non rende il titolo banale.

Probabilmente se questo titolo fosse uscito nell'era del Game Boy Advance, magari in vendita come cartuccia in qualche negozio, avrebbe sicuramente riscosso un buon successo a mio parere.
Possiamo comunque consolarci e gustarcelo ora, anche se magari giocato su console avrebbe avuto tutto un altro gusto, chissa'...

Lo trovate su Kongregate qui, buon divertimento!

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