Frogger: He's back!

Frogger e' uno di quei giochi entrati nell'immaginario collettivo di tutti o quasi, pur non avendoci mai giocato in sostanza sapevo di che si trattasse.

Genitori o amici loro che parlavano e commentavano i videogames, rivangando quei classici della loro infanzia come Pacman, Galaga e per l'appunto Frogger.

Negli anni del boom della Playstation, trovai in edicola una demo di un remake del famoso gioco in questione, una versione 3D con livelli variegati ed espansivi.

A distanza di tempo ebbi anche modo di giocare alla versione classica di Frogger e devo dire che il remake 3D non tradiva per niente la sua natura, anzi, riusciva a regalarmi le stesse sensazioni e frenesie del predecessore.

Il remake, nominato anch'esso Frogger, fu sviluppato nel 1997 ad opera dello SCE Cambridge Studio, pubblicato da Hasbro Interactive per console playstation e sistemi Windows.

Il gioco nei suoi contenuti ricalca l'originale arcade anni 80, introducendo nuovi concetti nel gamplay.

Sebbene nella versione originale, lo scopo era solo quello di riuscire ad arrivare alla sponde sicure del laghetto senza farsi schiacciare o annegare, qui le cose sono leggermente diverse.

In ogni livello ci saranno delle ranocchiette da salvare, talvolta insetti da raccogliere come bonus o percorsi da esplorare.

Le innovazioni portate con il 3D giocano molto a favore di quest'ultimo punto, molti livelli baseranno la loro concezione su un sistema pressoche' labirintico e meccanico, ovvero il giocatore verra' spinto ad esplorare quante piu' possibili strade e talvolta lasciarsi anche trasportare dagli eventi.

Un semplice viaggio su di un tronco, piu' lungo del solito ad esempio, potrebbe portarci a raggiungere qualche isoletta inesplorata o a zone di livello che da prima potevano sembrare inaccessibili.

Molto spesso ci potrebbero volere molte ore prima di poter capire le intriccate dinamiche del livello per poterlo terminare con successo, tutto gioca a favore della longevita' ma non della pazienza...

Questi elementi al quanto anomali per un gioco dall'animo arcade, lo rendono molto piu' vicino ad un puzzle game, non si dovra solo scorazzare in giro cercando di evitare gli ostacoli ma anche ragionare molto e in fretta sulle prossime mosse da attuare.

A parte questi nuovi concetti nel gameplay, la struttura e' quasi del tutto invariata, il resto e' lasciato all'aspetto grafico.

















Frogger e' tornato e questa volta lo fa in grande stile!


  • Un gioco di poche pretese ma dotato di un sano gameplay

  • Dona le stesse emozioni del fratellone Arcade



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  • I livelli talvolta portano all'esasperazione

  • Grafica un po' troppo arrangiata anche per l'epoca



Una visuale dall'alto che ricorda molto quella del predecessore arcade, ed una grafica 3D molto povera di poligoni, che lascia molti dubbi, che si tratti di un tentativo di realizzare una grafica cartoon o qualcosa di povero e semplice come una manciata di pixel? Il dubbio mi rimane...

In sostanza non e' un gioco che brilla per magnificenza o contenuti fantastici, e' un semplice giochino 3D senza molte pretese, come tanti arcade degli anni d'oro.

Questo e' comunque un gioco che ricordo con molto piacere nella mia infanzia, un titolo divertente e che probabilmente potrebbe far passare ore liete ancora oggi a tanti giocatori.

Lo si potrebbe trovare come abandonware per PC Windows per chi fosse interessato a provarlo, anche se mi dispiace dire che con Wine 1.2.3 non mi ha dato neanche la soddisfazione di vedere una finestra vuota...

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